lunedì 4 aprile 2011

Tu' zia fischia ancora?




Dalle ceneri dell'omonimo spazio Windows Live Spaces, nasce questo blog. 

Solo ora prendo atto degli avvisi che sarebbero stati emessi dallo staff per consentire agli utenti di trasferirsi su un'altra piattaforma senza perdere il contenuto dei post, come ad esempio leggendo qui oppure qui.
Molto onesti, hanno avvisato. Commovente, si si. 
L'unico problemino è che la notizia pubblicata sui blog di news rischia facilmente di passare inosservata (come infatti è stato nel mio caso). Sarebbe stata gradita una notifica per email. Non c'è stata. 

Lo spazio precedente era purtroppo inutilizzato da mesi, a causa della mancanza di tempo e di "fantasia", però era stracolmo di ricordi accumulati sin dal 2005. In tempi non sospetti mi ero ripromesso di salvare i post, magari anche di stamparli, alcuni meritavano a mio giudizio. Poi per negligenza li ho abbandonati ed ora sono stati simpaticamente piallati. 
Tramite una copia di cache (che non so bene cosa diavolo sia) sono riuscito a recuperarne qualcuno, poca roba rispetto alla mole di fantastiche idiozie distribuite in 5 lunghi anni di attività. 

Riporterò qui quel poco che sono riuscito a recuperare. Poi, se avrò voglia, magari ne approfitterò per continuare a sgravare di tanto in tanto qualche post.

Il "Tu' Zia Fischia" precedente anche prima di essere brutalmente estirpato, di fatto era morto. La ragione è che lo spirito che caratterizzava anni di post deliranti, leggeri, sarcastici e grotteschi era andato perso. Di mezzo s'era inserita la politica, la religione e tematiche velenose di questo calibro, che hanno ammazzato l'ironia ingenua dei miei scritti polemici. In parte è normale che sia avvenuto, crescendo io anche i post avevano l'ambizione di crescere. Invece tentare di farlo è stato un errore. Di blog di notizie, politica e religione se ne trovano a quintali, di tutte le fazioni, le opinioni e le ideologie. Quello che rendeva "Tu' Zia Fischia" geniale, a mio parere, era l'atmosfera di infantile evanescenza e superficialità che non si lasciava contagiare dalle tematiche del mondo politico, dai temi di attualità, ma rimaneva a metà tra un diario di bordo e gli scleri di una persona che il più delle volte rideva mentre scriveva e rileggeva i post. 

Non so se sono ancora capace di scrivere in quel modo, i grandi temi di cui sopra mi hanno molto abbrutito. Però, se la realtà in cui vivo collaborerà fornendomi utili spunti di polemica, non è escluso che possa continuare a condividere vicende, opinioni, deliri e stronzate.

Che si fottano WordPress e WindowsLiveSpaces. 

A presto.

4 commenti:

  1. bello, credo che questo possa esserti utile.

    http://www.google.it/search?hl=it&q=tu+zia+fischia&meta=&rlz=1I7GGLD_it#sclient=psy&hl=it&rlz=1I7GGLD_it&q=site:groviglio.spaces.live.com%2F&aq=f&aqi=&aql=&oq=&pbx=1&fp=75ff57e36eb3d8b

    RispondiElimina
  2. Vittima anche io di questa zozzata informatica, anche se vagamente consapevole del rischio visto che mia moglie è riuscita a salvare il suo a pochi giorni dallo scadere del termine per puro caso, mi associo all'augurio che si fottano e cercherò di recuperare qualche cazzata qua e la anche io se avrò tempo e voglia.

    Purtroppo ieri sera nel tentativo inutile di migrare ho già creato un account wordpress...potrei usarlo come arma polemica contro di loro!!!

    Bah.

    Ciao

    RispondiElimina
  3. Sono contenta che tu sia riuscito a recuperare qualcosa! Bentornato!

    RispondiElimina