lunedì 4 aprile 2011

Euronics, DECISAMENTE, GRAZIE A DIO, non ci sono paragoni!




Lo sdegno.

Preambolo: Il mio adorato cuginetto compie gli anni, ed io spingo con il parentame per farlo entrare nella cerchia dei fortunati esseri umani possedenti un Nintendo Ds Lite. Dopo numerose consultazioni la richiesta viene accettata, ed io vengo sostanzialmente incaricato di fare l'aquisto. 
Penso tra me e me "sticazzi, un fottuto nintendo ds lite bianco, con un pokemon diamante è talmente celebre e importante nella storia dell'uomo che lo venderanno anche dal calzolaio"...

Fine preambolo.

Narrazione: Così sondo mentalmente i numerosissimi punti vendita nella zona in cui acquistarlo, ed il mio pensiero si sofferma subito sul vicinissimo e ciarlatanissimo Euronics.

Breve digressione: Dunque la mia esperienza con euronics è tale per cui io OGNI santa volta che ci metto piede esco con una metastasi al fegato per l'incazzatura. E' una catena di punti vendita gestita da incompetenti, sfornita, arruzzona, tutto quello che non si cerca in un negozio d'elettronica. Mi ricordo che la prima volta che mi fecero venire il cancro alla prostata dai nervi fu un lontano natale in cui volevo regalare a mia madre un cazzo di porta cellulare, che misticamente era sparito da qualsiasi punto vendita, tranne da euronics in cui ce n'era una parete intera. Solo che uscii a mani vuote, dato che i prodotti esposti non erano stati prezzati, quindi non potevano essere venduti. Ed era il 24 dicembre. Questa è solo una delle peripezie di euronics. Mi sono anche fatto la fila la mattina prima che aprisse perchè mi era arrivata la pubblicità di un prodotto in offerta convenientissimo, che però anche se era in offerta era terminato prima ancora che l'offerta iniziasse... e infiniti altri episodi. Fine digressione.

Quindi, pur sapendo che stavo per entrare nella via Sannio dell'elettronica, penso:

"in che modo mai potrò incazzarmi?! è impossibile, un ds e un gioco dei pokemon è TROPPO FACILE da vendere, non può esistere disservizio alcuno!"

Entro. Trovo facilmente il ds, al prezzo alto (esiste in commercio a 159 o a 149 non si è mai capito il perchè, da sempre è così). Mi accingo a cercare il settore delle cartucce per pigliare il gioco, ed essermi tolto il dente in meno di 10 minuti.

Trovo il settore cartucce.

Era un mercato rionale. Io penso che andrò a farmi delle analisi dermatologiche perchè potrei aver contratto delle micosi per quanta folla di disgustosi ragazzini ci fosse accalcata sopra. Spiccavano ai miei occhi gruppi di famiglie a condizione socio economica culturale disagiata (che mi chiedo perchè cazzo spendano soldi da euronics piuttosto che in pane e latte) che si intrattenevano a parlare con il loro dialetto di borgata ed i loro poveri abiti così tanto espliciti delle loro menti "semplici".

Commessi ZERO. Il mio sguardo si perdeva fin oltre l'orizzonte senza incontrarne alcuno.

Mi faccio largo tra i bambini sbavanti e maleodoranti. Osservo il bancone in cui sono allestite le cartucce dei videogiochi.
Bene l'unica cosa da fare è estrarre il verbo "allestite" in quanto inappropriato e sostituirlo con "gettate alla rinfusa".
Uno scaffale con sopra lanciate disordinatamente le cartucce, incastonate in quelle odiosissime custodie in plastica anti furto, avete presente? quelle schifose che si usano anche per i cd e altri prodotti similari. Ecco io le odio. Se ne tocchi 2 poi devi lavarti le mani con l'acido, sono sempre sporchissime ed impolverate da fare schifo. E poi sono inutili santo dio, mettessero la barretta magnetica che suona se ti inculi la roba, mezzo pagliaccio in divisa e finiesce li. 
Il medioevo da euronics. Sospetto brucino le streghe per coerenza.

Sdegnato mi metto alla ricerca di un commesso. Dopo lunghissimi minuti ne trovo uno dall'altra parte del punto vendita che parlava con una femmina, chiaramente dilungando di preziosi minuti il minimale colloquio tipico commesso-cliente, col fine di corteggiarla. Lo guardo e gli dico che non riesco a capire se pokemon diamante c'è tra i giochi, perchè sono troppo disordinati. Il povero incompetente quindi piglia, si fa il segno della croce e si mette a controllare una alla volta la miriade di impolverate custodie anti furto. 20 minuti dopo mi ha detto che il gioco non c'era.

Esco dal negozio sbraitando tra me e me "ma perchè ci sono cascato di nuovo, sono un vero imbecille!"

Vado da Eldo, niente. Da Panorama sulla laurentina, neanche a parlarne. Dal negozio di fiducia di silvia su via dell'aeronautica, chiuso per ferie. 

Bestemmio.

Vado ai Granai. Provo dal negozio di tecnologia al secondo piano che è molto fornito anche se non ha un nome civile che un essere umano possa ricordare, ma niente. Provo da rocco giocattoli, niente. Vado da Giotto, niente, farebbero prima a non fingere di vendere videogiochi e a specializzarsi sulle stracazzo di lavatrici di cui sono ben forniti.

Mi rimane Panorama ai Granai. 
Esausto, mi diriggo al reparto elettronica, lo trovo, ci sono tutti e 2, la console e il gioco. Bene, penso, finalmente me ne torno a casa. E invece NO. Perchè il gioco è in una TECA DI VETRO, e per aprirla serve la CHIAVE! Ebbene si, come in un vero RPG. Chiedo alla sguattera:
"scusa mi servirebbe un prodotto chiuso in vetrina"
e lei con la faccia della disperazione, come se avessi osato chiedere l'impossibile, facendo st'espressione raccapricciante...
"eh, ma serve la chiave..... prova al reparto telefonia, li forse ce l'hanno"
...
mi dirigo al reparto telefonia, una fila spropositata con 1 commessa.

A quel punto si verifica la costante di ogni mio acquisto tecnologico: prima di me c'è sempre un vecchio sul 70 anni che compra il suo primo telefonino e che quindi investe il povero commesso di turno di domande di cui tanto non capirà la risposta.

Dopo mezzora sbuca tutto sudato e affaticato il commesso con la CHIAVE della TECA di VETRO. 
Mentre sta per darmi retta si frappone un altro cliente nevrastenico che urlando la frase "sto aspettando da 45 minuti dannazione" con tono piuttosto aggressivo, mi priva del commesso con la CHIAVE e se lo tiene per se un altro quarto d'ora.

Sono esausto persino di raccontarlo. Per me questi posti dovrebbero chiudere all'istante.

La morale della favola sapete qual'è?

Tornando a casa sono passato dalla ben più vicina GS a fare un po di spesa....e lì c'erano Nintendo Ds Lite, e giochino Pokemon diamante abbinato.


Voglio morire.


Che Iddio mi fulmini.

[23 agosto 2007]

3 commenti:

  1. Brutto bastardo (...BASTAAAARDOOOO!) hai OMESSO di dire che nei due episodi raccontati della saga di euronics c'ero anche io!!!

    ^__^

    ps _:credo di aver fatto lo stesso commento anche sotto la pubblicazione originale...

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  2. ahahah si me lo ricorso... avevi detto la stessa cosa!

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  3. (AHAHAH) hai ragione all'epoca lo omisi! Forse per non deviare troppo l'attenzione dagli orribili disservizi subiti, boh! :D

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